Note di regia

Drag king è un’espressione in inglese usata per designare persone prevalentemente di sesso femminile che si esibiscono su un palco interpretando personaggi maschili famosi o anche solo stereotipi maschili, sottolineandone i lati “macho” mediante barbe, ecc
Soddisfacente come definizione? Io penso di no.

Nell’espressione Drag King noi ci abbiamo trovato molto di più: un’insita paura, un luogo profondo ignaro ma appartenente a noi, un divertimento sfacciato ma melanconico, una rivincita di genere inconsapevole!

Le attrici di questo collettivo misto (professoresse, attrici, tecniche, registe, organizzatrici, economiste, scenografe) si espongono nel travestitismo maschile alla ricerca di una risposta al maschilismo imperante, sociale e politico di questi ultimi tempi. Uno spettacolo di sketches e non solo, di canzoni e non solo, di risate e non solo. Lo sguardo irriverente delle donne nei confronti degli uomini, una burla amorevole che fa scatenare esilaranti situazioni di analisi e di critica. Orrendi, quasi ripugnanti ma potenti, sexy, spudorati, questi uomini nudi e NUDE, E FEMMINE, finalmente.

Marcela Serli